Vauro Senesi torna a scuola per incontrare gli studenti del liceo Croce di Palermo. Il 17 marzo 2014 il disegnatore ha raccontato il suo libro "Storia di una professoressa" (Edizioni Piemme). Ester è una professoressa, una che crede nel suo lavoro, nel suo ruolo.
Fin da ragazza, fin da quando frequentava la parrocchia e aiutava don Carlo, un prete di borgata, uno che leggeva ai ragazzi Don Milani al posto del Vangelo, e che cercava di strappare i figli degli ultimi al loro destino di ignoranza ed esclusione. Era stato lui a creare il doposcuola in cui Ester aveva fatto i primi passi come insegnante. Ma la storia non si ferma davanti ai muri dell'oratorio e, mentre Battisti e poi Guccini prendono il posto di Modugno sul giradischi, scorrono le notizie della guerra in Vietnam, le contestazioni studentesche, la bomba a piazza Fontana, le scritte "Assassini" sui muri della scuola. Qualcuno cambia chiesa, come Giovanni, il primo amore di Ester, quando scopre che "Dio è morto" e che ci sono battaglie più importanti da combattere, riunioni di comitato, e poi chissà.
Attraverso la vicenda appassionata e appassionante di Ester, prima scolara e studentessa e poi professoressa in un istituto superiore, Vauro racconta oltre quarant'anni di scuola (e di società) italiana, dagli anni Settanta a oggi.
Una riuscita narrativa sociale che sa ricreare l'emozione e la magia di opere come La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana.
L’autore, ai più noto semplicemente come Vauro, è nato a Pistoia nel 1955 e vive a Roma. Giornalista, scrittore, dise-gnatore e autore satirico, collabora stabilmente con la trasmissione tv Servizio pubblico. Ha effettuato come inviato numerosi reportage dall'Afghanistan, dall'Iraq, dalla Palestina, dalla Sierra Leone, dal Sudan. Per Piemme ha pubblicato con successo Kualid che non riusciva a sognare (premio Città di Cuneo), Il mago del vento, La scatola dei calzini perduti (premio Selezione Bancarella) e Il respiro del cane.