Odifreddi incontra gli studenti

Educare oggi al pensiero creativo, fra "Umanesimo e Scienza". Il 5 novembre 2015 alle 17,30 incontro con il matematico Piergiorgio Odifreddi nell'Aula Magna, facoltà di Ingegneria per parlare di “Nuovo umanesimo e pensiero scientifico”.

Ritorna, per il sesto anno consecutivo, il percorso formativo 'Educare oggi', ideato e proposto dall'associazione “Genitori e figli: istruzioni per l'uso” in collaborazione con la libreria Flaccovio Mondadori Store. Quale formazione dovrebbero avere i nostri giovani per affrontare le sfide future? La società attuale di orientarli offrendo modelli di riferimento efficaci? A queste domande fondamentali, proverà a rispondere questo ciclo di incontri fra umanesimo e scienza due 'scuole' che possono concorrere alla formazione di un pensiero creativo e divergente, capace di leggere la realtà ma anche di reinventarla.


Si comincia alle 17.30 all'aula magna della facoltà di ingegneria dell'Università di Palermo con PIERGIORGIO ODIFREDDI, matematico, logico e saggista: il suo intervento si intitola “Nuovo umanesimo e pensiero scientifico”.

Educare oggi è un percorso formativo che si rivolge a docenti, genitori, pedagogisti e più in generale, ad ogni persona che abbia a che fare con il compito educativo.
Scuola e famiglia sono dunque le realtà cui il percorso principalmente si rivolge.
Il comitato scientifico del master è composto dalla psicologa Silvia Vegetti Finzi, lo psicoanalista Massimo Recalcati e si avvale della consulenza del Priore di Bose Enzo Bianchi.
Il programma, visto il successo delle scorse edizioni, si infittisce e propone sei incontri e due seminari, per un totale di otto appuntamenti che si terranno fra l'aula magna della facoltà di ingegneria dell'Università di Palermo (gli incontri) e la sala dei 99 di Palazzo Branciforte in via Bara all'Olivella (i seminari).

Il primo appuntamento del 2016 è con il sociologo DOMENICO DE MASI che interverrà parlando di “Modelli educativi per una società senza orientamento”. Poi, a febbraio, sarà la volta dello psicoanalista MASSIMO RECALCATI che illustrerà 'Il desiderio della madre e il senso della vita'.
Il 7 aprile, il filosofo UMBERTO GALIMBERTI parlerà di come “Educare nell'era della tecnica”, mentre il ciclo di incontri si concluderà a maggio ospitando il priore del monastero di Bose, Enzo Bianchi, che dialogherà con il giornalista Ferruccio De Bortoli, una delle firme più prestigiose del giornalismo italiano, ex direttore del Corriere della Sera e del Sole 24 ore.
Per quanto riguarda i due seminari, il 27 gennaio sarà la volta del filologo e antropologo MAURIZIO BETTINI con “A che servono i greci ed i romani?”, mentre il 2 marzo DARIO IANES, pedagogo e Pasquale Moliterni, professore di “didattica” all'Università romana Foro Italico, dialogheranno su “Le nuove prospettive per l'inclusione scolastica”.
Il percorso formativo, promosso dall'associazione 'Genitori & figli: istruzioni per l'uso'(www.associazionegenitoriefigli.it), si avvale del patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione, dell'Università degli Studi di Palermo e della certificazione ufficiale del CIDI, il Centro Iniziativa Democratica Insegnanti, come soggetto qualificato dal MIUR.
Quest'anno all'iniziativa si aggiunge anche il patrocinio gratuito del Comune di Palermo.

PIERGIORGIO ODIFREDDI (1950) ha studiato matematica in Italia, Stati Uniti e Unione Sovietica, e insegnato logica presso l’Università di Torino e la Cornell University. Collabora a «la Repubblica» e «Le Scienze», e nel 2011 ha vinto il premio Galileo per la divulgazione scientifica.Tra i suoi libri ricordiamo la trilogia logica C’era una volta un paradosso, Il diavolo in cattedra (Einaudi, 2001 e 2003) e Le menzogne di Ulisse (Longanesi, 2004), la trilogia geometrica C’è spazio per tutti, Una via di fuga e Abbasso Euclide! (Mondadori, 2010, 2011 e 2013), la trilogia biografica In principio era Darwin (Longanesi, 2009), Hai vinto, Galileo (Mondadori, 2009) e Sulle spalle di un gigante su Newton (Longanesi, 2014) e il volume scritto con Benedetto XVI Caro papa teologo, caro matematico ateo (Mondadori, 2013). Per Rizzoli ha pubblicato Come stanno le cose (2013) e Il museo dei numeri (2014).